VAL PUSTERIA

TREK E BIKE

Riappropriarsi dei propri ritmi e dei propri spazi, gustare appieno la natura che diviene maestra di vita, staccarsi di dosso la frenesia presente nelle nostre giornate, cercare pace e tranquillità, riscoprire la semplicità e l’autenticità, questo è quello che vivremo in Alta Pusteria.

Una valle che toglie letteralmente il fiato per il fascino della sua natura e la bellezza incomparabile delle sue montagne entrate a pieno diritto nel Patrimonio UNESCO. Percorreremo alcuni sentieri di ben due parchi naturali Fanes-Senes-Braies e Tre Cime e passo dopo passo ci immergeremo in un ambiente che stordisce, ci sentiremo accolti e crescerà in noi il desiderio non solo di rispettare ma di custodire tutto ciò.

Alla fine del nostro tour avremo la certezza di voler contraddire il drammaturgo tedesco Friedrich Hebbel che rammaricato scriveva:

 ” la gente applaude entusiasta i fuochi d’artificio, ma non il sorgere del sole”

Leggende

Tanto tempo fa le Dolomiti erano ricoperte di prati e foreste, non come oggi. Un giovane principe vi abitava e ogni notte stava sveglio nella speranza un giorno di poter raggiungere il suo più grande sogno: la luna! Un giorno ci riuscì con l’aiuto di un vecchio stregone e approdato sul suolo lunare incontrò la bellissima principessa della luna e se ne innamorò all’istante.

Il principe per un po’ restò sulla luna con la sua principessa ma il forte bagliore lunare gli feriva gli occhi. Così un giorno decise di tornare sulla Terra con la sua principessa.  Sulla Terra però la principessa non era felice. Quelle montagne così scure erano molto diverse dal candore della sua amata luna. Il principe non sapeva cosa fare e ogni mattina faceva lunghe passeggiate tra i boschi in cerca di una soluzione. Un giorno incontrò il Re dei salvans, la saggia popolazione primigenia protettrice di tutti i segreti della natura, che ascoltata la sua storia, si offrì di aiutarlo a far tornare il sorriso sul volto della principessa. L’unica cosa che voleva in cambio era la possibilità per lui e i suoi sudditi di vivere su quelle montagne. Il principe acconsentì e il re gli promise che al primo plenilunio avrebbe rispettato la sua promessa.

La principessa intanto era sempre più triste. Giunse finalmente la notte di plenilunio, i salvans cominciarono a filare i raggi luminosi della luna e andarono avanti per tutta la notte, fino a comporre dei grossi gomitoli argentei, con i quali tessero un enorme coperta di luce di luna che ricoprì per intero le Dolomiti, rendendole di quel colore pallido che vediamo ancora oggi. A quello spettacolo la principessa ritrovò il sorriso e rimase sulla Terra felice con il suo sposo.

Programma

Partenza in prima mattinata e arrivo in Val Pusteria presso la struttura ospitante nel pomeriggio. Sistemazione, aperitivo di benvenuto e presentazione del tour da parte della guida. Cena e pernottamento.

Dopo una ricca colazione ci dirigeremo verso il centro di Dobbiaco per incamminarci lungo la Via Romana, in tedesco Römerweg che tra boschi e prati ci condurrà fino al castello duecentesco di Welsperg che domina Monguelfo da uno sperone roccioso che sovrasta il rio di Casies. La Via corre tra i boschi della dorsale che separa la Val Pusteria dalla Val Casies ed offre una splendida vista ad ampio raggio sui “Monti Pallidi“. Rientro in hotel con i mezzi pubblici. Relax, cena e pernottamento.

Valutazione
Media

Dislivello in salita
+620 metri

Lunghezza
14 km

Dislivello in discesa
-770 metri

Percorso
Traversata

Quota massima
1824 m s.l.m

Durata
6 ore

Quota minima
1110 m s.l.m.

Intera giornata dedicata ad una delle maggiori attrazioni del Sudtirolo, il lago di Braies. Creatosi in seguito a una frana preistorica, questo lago alpino di rara bellezza incanta il visitatore con scorci suggestivi che sembrano fare da scenario ad antiche leggende. Chiuso ad est dai fianchi ripidi del Grande Apostolo e a sud dall’imponente parete della Croda del Becco, sarà per noi il punto di partenza per una escursione all’interno del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies che attraverso la Val di Foresta ci condurrà prima alla malga Grünwaldalm (1590 m) e poi alla malga Utia de Fojedora (2114 m), dove potremo assaggiare qualche piatto tipico e godere di una vista unica, con la compagnia di curiose caprette. Ridiscesi a valle per la stessa via torneremo in hotel, meritato riposo, cena e pernottamento.

Valutazione
Media

Dislivello in salita
+ 650 metri

Lunghezza
15 km

Dislivello in discesa
– 650 metri

Percorso
Traversata

Quota massima
2114 m s.l.m

Durata
6 ore

Quota minima
1490 m s.l.m.

La proposta di oggi non deve far venire alla mente mitici assi del pedale che si sfidano per transitare sui passi alpini ma una rilassante attività che ci consentirà di godere del verde intenso della valle nelle sue tante sfumature. Noleggiate le bici a S. Candido saliremo alle sorgenti della Drava e poi ci infileremo in discesa in un fitto bosco di abeti, usciti dal quale saremo in prossimità di Villabassa dove si può ammirare la chiesa di San Stefano, con la classica forma a cipolla. Passata Villabassa si apre alla vista un dolce paesaggio di prati e boschi che prosegue fino a Valdaora arrivando sul lago artificiale alimentato dalle acque del fiume Rienza. Superata la chiesa di Valdaora, si entra in un fresca galleria fino a Brunico dove lasceremo le bici. Visitata la gradevole cittadina, avremo la possibilità di capire meglio gli usi e i costumi del luogo visitando il museo di Teodone. Rientro in treno. Cena e possibile passeggiata notturna.

Valutazione

Dislivello in salita
+130 metri

Lunghezza
36 km

Dislivello in discesa
-430 metri

Percorso
Traversata

Quota massima
1245 m s.l.m

Durata
4 ore

Quota minima
835 m s.l.m.

Giornata dedicata alla conoscenza della bella valle di Sesto e delle sua storia. Nella mattina percorreremo il bel sentiero che tra distese di prati e larici conduce al Monte Casella di Dentro e di Fuori. Pranzo al sacco. Nel pomeriggio avremo la possibilità di conoscere dei personaggi del posto e le loro attività e poi di scegliere tra un Trio per pianoforte in la minore op. 50 di P.I. Cajkovskij e una conferenza su funghi, erbe e fiori di montagna. Trascorreremo il dopo cena a S. Candido con negozi aperti e musica dal vivo.

Valutazione
Media

Dislivello in salita
+730 metri

Lunghezza
12 km

Dislivello in discesa
-730 metri

Percorso
Anello

Quota massima
2065 m s.l.m

Durata
5 ore

Quota minima
1320 m s.l.m.

Salire alla base delle Tre Cime è banale, basta prendere lo Shuttle che arriva al rifugio Auronzo, ma quello che proponiamo oggi è tutta un’altra cosa!  Arrivare al rifugio Locatelli partendo dalla Val di Landro. Il profilo slanciato delle Tre Cime di Lavaredo appare già all’inizio, ma prima di raggiungerle l’agevole sentiero che si inoltra nella valle ha in serbo altre emozioni. A destra salgono le rupi verticali del Monte Piano e della Croda de l’Arghena, a sinistra quelle del Monte Rudo. Pittoreschi boschi di larici addolciscono il paesaggio. Solo in alto le Tre Cime si impongono sulla scena con la loro consueta magnificenza, mentre sulla terrazza del rifugio si danno appuntamento appassionati di montagna provenienti da tutto il mondo. Dopo la pausa al rifugio Locatelli e le foto di rito, torneremo per la stessa via. Relax, cena e pernottamento.

Valutazione
Media – Impegnativa

Dislivello in salita
+1200 metri

Lunghezza
16 km

Dislivello in discesa
-1200 metri

Percorso
Anello + A/R

Quota massima
2405 m s.l.m

Durata
7 ore

Quota minima
1403 m s.l.m.

Chiudiamo questa bella settimana con una semplice escursione nel Parco Naturale di Fanes-Senes-Braies. Arrivati in località Ponticello inizieremo il sentiero che entra quasi subito nel bosco e accompagnati dal gorgoglio del Rio Stolla proseguiamo in dolce salita verso Malga Stolla ottimo punto per recuperare le forze. Arrivati a Prato Piazza ammireremo il bellissimo pianoro che fa da sella fra la Croda Rossa d’Ampezzo ed il gruppo del Picco di Vallandro. Con la navetta scenderemo a valle e raggiungeremo l’hotel. Pomeriggio libero. Cena e pernottamento.

Valutazione
Facile – Media

Dislivello in salita
+500 metri

Lunghezza
6 km

Dislivello in discesa
-50 metri

Percorso
Traversata

Quota massima
1991 m s.l.m

Durata
3 ore

Quota minima
1491 m s.l.m.

Colazione e partenza verso i luoghi di provenienza.

Equipaggiamento
  • Scarponcini da escursionismo o scarponi da trekking.
  • Zaino a partire da 30 litri.
  • Borraccia e/o thermos a partire da 2 litri.
  • Bastoncini da escursionismo.
  • Abbigliamento a strati comodo ed adatto alla stagione.
  • Cappello e guanti.
  • Occhiali con lenti trasparenti o polarizzate.
  • Carta escursionistica e bussola.
  • Lampada frontale.
  • Frutta essiccata o secca e/o pranzo al sacco.
  • Sacchetto per lo smaltimento dei rifiuti.
  • Kit di primo soccorso, telo termico e fischietto.
  • Mascherina e gel disinfettante nel rispetto delle norme anti Covid.
  • Tessera Altour (consegnata alla prima attività).

Contattaci per qualsiasi consiglio sul tuo equipaggiamento.

Quota individuale

Dai 6 ai 17 anni: 195€
Oltre i 18 anni: 390 €

Cosa comprende:
L’accompagnamento guidato per l’intero tour e l’assicurazione RCT

Come partecipare:
Compila il form “Richiesta di partecipazione” e ti contatteremo per tutti i dettagli.
Versa l’acconto e … prepara lo zaino!

Numero partecipanti:
Da un minimo di 4 ad un massimo di 16

ProssimA DATA IN calendario: Da sabato 20 a Sabato 27 luglio 2024
Es: Capri, il respiro del vento
Es: da venerdì 8 Dicembre a domenica 10 Dicembre 2023