CAPRI

sulle ali del falco

Tre giorni sono pochi per un’isola che non ti aspetti, riservata, lontana dagli stereotipi a cui siamo abituati, un’isola che si svelerà passo dopo passo e ti farà innamorare.

Arrivati al porto di Marina Grande,  saliremo con la funicolare nella “piazzetta” più famosa di Capri e dopo una sosta per uno spuntino e un caffè in uno storico bar del centro, inizieremo a percorrere gli stretti vicoli che ci condurranno nella zona di Matermania, in uno dei luoghi più spettacolari dell’isola: l’Arco Naturale.

Questo è solo l’inizio del nostro viaggio, lento, esclusivo … e se vorremo renderlo indimenticabile dovremo farci guidare dalle parole del poeta Pablo Neruda:

Questa Capri recondita,
dove si entra soltanto dopo un lungo pellegrinaggio
e quando ormai l’etichetta di turista si è staccata di dosso …

Ritornando a casa da Capri, si è presi da una sorta di nostalgia che pur nostalgia non è; una rara sensazione che ci prende dentro, struggente, quasi dolorosa, quella strana sensazione che ci accompagnerà per sempre ricordando tanta bellezza, quella sensazione che si ha ammirando il paradiso, ricordando colori, odori sapori che oramai ci appartengono, sotto quel sole pungente autore di quei riflessi che mal cicatrizzano i nostri pensieri.

Letteratura

Anacapri

Sì: canterò di te, verde Anacapri
dirò di quel silenzio che ti chiude
come una veste, canterò la pace
che in te fluisce, come fosse un sangue
dolce e benigno, senza turbamento.
Dirò della ginestra che incorona
la montagna, dell’elce e del carrubo
che hanno si grata l’ombra nel meriggio,
dirò del fico d’india che le palme
aperte offre alle stimmate del sole.

Ma ora è tardi, già declina il giorno
e l’ombre fanno azzurra la montagna.
Senti quel lieve pigolio d’uccelli,
quello sfrascare basso tra i cespugli?
S’è fatto tardi ormai bisogna andare.
Ecco già su Tiberio un po di luna,
una virgola appena, è luna nuova.
Un’altra volta. Or io discenderò
per quella via tra la montagna e il mare
e una lucciola avrò per compagnia.

Alma Siracusa Vuotto (1919 – 1970)

Programma

Arrivati al porto di Marina Grande,  saliremo con la funicolare nella “piazzetta” più famosa di Capri e dopo una sosta per uno spuntino e un caffè in uno storico bar del centro, inizieremo a percorrere gli stretti vicoli che ci condurranno nella zona di Matermania, in uno dei luoghi più spettacolari dell’isola: l’Arco Naturale.

Da qui a breve distanza ci aspetta una splendida vista su Punta Campanella e la Costiera Amalfitana; ma le sorprese non sono ancora finite! Un breve trekking lungo le pendici del monte Tuoro e…eccoli lì, i Faraglioni: che spettacolo! Nessuna parola potrà mai descrivere questa forte emozione.

Dopo aver appagato il piacere dell’occhio con tanta Bellezza, ci aspetta un’apericena tipica caprese in un luogo esclusivo, accarezzati dal sole al tramonto riflesso su un mare dorato con la magica isola di Ischia all’orizzonte.

Rientro in albergo con mezzi pubblici.

Valutazione
Facile – Media

Dislivello in salita
+190 metri

Lunghezza
4 km

Dislivello in discesa
-190 metri

Percorso
Anello + A/R

Quota massima
260 m s.l.m

Tempo stimato soste escluse
2 ore e 30 minuti

Quota minima
140 m s.l.m.

Escursione lungo uno dei percorsi che ti farà rimanere con il fiato sospeso, il Passetiello.

È forse il sentiero più famoso di Capri ed è certo quello che ha svolto, già in epoca primitiva, una funzione di collegamento tra le due parti dell’isola; un ruolo che ha continuato a svolgere attivamente anche nei secoli durante cui Capri si sosteneva su un’economia a prevalente carattere agricolo-pastorale.

In tre episodi il passaggio salì agli onori della storia e della cronaca: nel 1441, quando permise il transito ad un gruppo di 200 fanti aragonesi che riuscirono, così, a conquistare Capri; durante l’attacco francese, nella notte del 4 ottobre 1808, una compagnia di Corsi anglofili è costretta a fuggire a Capri attraverso questo passaggio; e subito dopo la Prima guerra mondiale, quando gli anacapresi murarono il passaggio in polemica con i capresi che volevano “sistemare” il sentiero. Pranzo al sacco presso l’eremo di S. Maria a Cetrella.

Raggiunta la cima di monte Solaro scenderemo verso la Marmolata lungo l’aereo sentiero che ci porterà al Belvedere della Migliera. Rientro in albergo, relax e cena con cucina tipica caprese.

Valutazione
Media

Dislivello in salita
+500 metri

Lunghezza
7 km e 500 metri

Dislivello in discesa
-360 metri

Percorso
Traversata

Quota massima
589 m s.l.m

Tempo stimato soste escluse
4 ore

Quota minima
140 m s.l.m.

Dopo una ricca colazione ci recheremo nella zona di Capodimonte e da lì con una comoda mulattiera saliremo sulle falde di monte Cappello per raggiungere l’incantevole vallata di Cetrella.

Dopo aver visitato la casa MacKenzie avremo la possibilità di scoprire una zona un tempo coltivata ed oggi ricca di essenze profumate dai mille colori e per questa via poco frequentata, dopo aver intravisto i ruderi del castello Barbarossa, arrivare ai Due Golfi.

Ora non ci resta che passeggiare per il centro di Capri magari gustando il gelato di Buonocore per poi scendere a Marina Grande per via S. Francesco dopo aver attraversato, forse con un po’ di nostalgia, la porta medievale che si apre sulla Piazzetta.

Valutazione
Media

Dislivello in salita
+300 metri

Lunghezza
6 km

Dislivello in discesa
-520 metri

Percorso
Traversata

Quota massima
480 m s.l.m

Tempo stimato soste escluse
3 ore e 30 minuti

Quota minima
2 m s.l.m.

Equipaggiamento
  • Scarponcini da escursionismo.
  • Zaino a partire da 25 litri.
  • Borraccia e/o thermos a partire da 1,5 litri.
  • Bastoncini da escursionismo.
  • Abbigliamento a strati comodo ed adatto alla stagione.
  • Cappello e guanti.
  • Occhiali con lenti trasparenti o polarizzate.
  • Carta escursionistica.
  • Lampada frontale.
  • Frutta essiccata o secca e/o pranzo al sacco.
  • Sacchetto per lo smaltimento dei rifiuti.
  • Kit di primo soccorso e telo termico.
  • Spilla e Tessera Altour (consegnata alla prima attività).

Contattaci per qualsiasi consiglio sul tuo equipaggiamento.

info utili

Quota individuale
(Comprende l’accompagnamento guidato e l’assicurazione RCT)
Fino ai 5 anni: gratis
Dai 6 ai 17 anni: 90 €

Oltre i 18 anni: 180 €

Come partecipare
Compila la Richiesta di partecipazione e ti contatteremo per tutti i dettagli

Numero partecipanti
Da un minimo di 4 ad un massimo di 16

Prossima data in calendario: – – –
Es: Capri, il respiro del vento
Es: da venerdì 8 Dicembre a domenica 10 Dicembre 2023